La Francigena chiama: Roma, una sfida urgente
17 Settembre 2021 | 11:30 - 13:00
| FreeArrivare a piedi a Roma non è più un sogno: decine di migliaia di persone si mettono in cammino ogni anno, per fede o per turismo. Ma Roma è pronta ad accoglierle?
Il più grande Cammino europeo, quello di Santiago, insegna che tanto più cresce l’accoglienza tanto più aumenta l’attrattiva del Cammino nel suo insieme, e quindi i numeri dei pellegrini e dei camminatori.
Negli ultimi anni tutta la Via Francigena si è sviluppata, in Italia e in Europa, in un movimento che ha coinvolto territori, cultura e investimenti. Ma Roma ha fin qui mancato la promessa: è possibile pensare a una grande “Officina del pellegrino” nella capitale? A luoghi di accoglienza dedicati? A un percorso segnalato e protetto in città?
I problemi logistici e organizzativi non mancano: ma nulla si muoverà se non torniamo a sognare insieme, dal basso e dall’alto, il Cammino e la meta.
Per tutti c’è un’occasione da non perdere, il Giubileo della Chiesa cattolica del 2025 che rimetterà al centro il tema del pellegrinaggio verso San Pietro.
A Fidenza l’incontro si concluderà con il lancio di un manifesto perché Roma e la Francigena possano tornare a sognare insieme.
All’incontro interverranno Silvio Marino, assessorato al turismo Regione Lazio, Monica Valeri, APT Servizi Emilia-Romagna, Fra Agnello Stoia, da pochi mesi parroco della Basilica di San Pietro a Roma, Paolo Piacentini, Consigliere per i Cammini e gli Itinerari culturali” del ministro della Cultura Dario Franceschini e Luca Bruschi di AEVF – Associazione Europea delle Vie Francigene. Modera l’incontro Miriam Giovanzana, Direttore editoriale di Terre di mezzo.
Venerdì 17 settembre, ore 11.30, al Teatro Magnani di Fidenza.
La partecipazione è su invito, ma un numero limitato di posti è disponibile per chi fosse interessato a partecipare, per farlo è richiesta la prenotazione online. Se non poteste più partecipare, vi chiediamo gentilmente di disdire la prenotazione cliccando sul bottone “Non parteciperò” per consentire ad altri di prendere parte all’evento.
Vi chiediamo la cortesia di fare una singola prenotazione a nome di ciascun partecipante.
Fotografia di Federico Di Dio, Unsplash