I cammini hanno voce?
Il boom dei Cammini in Italia è appena all’inizio quando nel 2015 Alberto Pugnetti immagina e realizza una web radio interamente dedicata ai Cammini, a chi li percorre e ai territori attraversati, a partire dal cammino storico italiano più importante, la Via Francigena. Con un’attenzione particolare all’arte, alla cultura, alla poesia e, ovviamente, alla musica. Sì, perché proprio nel mondo della musica si gioca gran parte della vita di Alberto Pugnetti, per 40 anni produttore discografico, tour manager e anche music consultant in pubblicità per infiniti marchi commerciali.
Dal 2015 Radio Francigena racconta, attraverso la voce di pellegrini, camminatori, artisti, scrittori le tappe della Francigena ma anche i sogni, le iniziative istituzionali, i successi e i problemi dei Cammini italiani e del turismo slow ovunque nel mondo. A piedi, in bicicletta, a cavallo…
960 mila gli utenti di Radio Francigena (i dati si riferiscono al maggio 2021, e sono in costante aumento), con una media mensile tra i 45 e i 60 mila ascoltatori (in aumento anche gli ascoltatori al di fuori dei confini nazionali). Numeri sorprendenti per una web radio e un’opera imponente e preziosissima di divulgazione. Che però dal giugno di quest’anno ha interrotto il segnale radiofonico e le dirette quotidiane per concentrarsi esclusivamente sui podcast: difficile infatti, in termini di tempo ma anche economici, sostenere un palinsesto quotidiano di produzioni di qualità soltanto con il volontariato e la passione di quaranta collaboratori.
Nel video dialogo tra Alberto Pugnetti, fondatore e direttore di Radio Francigena, e Miriam Giovanzana, direttore editoriale di Terre di mezzo.